Un hotel con una lunga storia di accoglienza

Qui la tradizione non è un ricordo: è parte di ogni giorno.

Lo Sporthotel Romantic Plaza non è solo un luogo dove dormire, ma un punto di riferimento a Madonna di Campiglio da generazioni. Ogni ambiente parla del lavoro di una famiglia che ha costruito questo hotel passo dopo passo, con costanza e passione.

Nel tempo abbiamo ospitato volti noti, storie diverse, momenti importanti. E continuiamo a farlo, con lo stesso impegno di sempre.

Dalle origini imperiali a un'ospitalità che guarda al futuro

La storia dello Sporthotel Plaza comincia nel 1956, quando Celso Maffei acquista il terreno da una proprietà legata alla Famiglia Asburgo. L’area, un tempo usata come pascolo, viene trasformata passo dopo passo in una struttura ricettiva nel centro di Madonna di Campiglio. Un progetto nato in famiglia, con visione e spirito pratico. Da allora, l’ospitalità è rimasta il cuore del nostro lavoro, stagione dopo stagione.

Con l’arrivo degli impianti dello Spinale e del Grosté negli anni Sessanta, Madonna di Campiglio inizia a crescere come destinazione invernale. In quegli anni, la nostra struttura – nata come pensione semplice e funzionale – diventa un punto di riferimento per molti ospiti affezionati. L’accoglienza era familiare, l’ambiente curato, e la posizione già strategica. Da lì è iniziato un percorso di crescita costante, legato al territorio e alle persone.

Nel 1984, Piero Maffei, unico maschio di Celso, insieme alla moglie Lucia, decide di rinnovare completamente la struttura. La Pensione Grazia viene ampliata e prende il nome di Hotel Grazia & Plaza. È un passaggio importante, che segna l’inizio di una nuova fase per l’azienda di famiglia. Da quel momento, l’hotel continua a evolversi, mantenendo salde le sue radici.

Con l’ingresso nel nuovo millennio, altre due importanti ristrutturazioni hanno trasformato la struttura nello Sporthotel Romantic Plaza di Madonna di Campiglio.

Piero e Lucia, vicini alle Nozze d’Oro, restano saldamente al timone dell’azienda, ma la vocazione di albergatori e la forte passione per l’hôtellerie continua anche con la nipote di Celso, Francesca, e i pronipotini Teseo e Alidea.

Oggi vi accogliamo con lo stesso entusiasmo di allora, nel rispetto delle nostre radici e con lo sguardo sempre rivolto al futuro, consapevoli che il territorio che ci circonda è quanto di più prezioso abbiamo: va salvaguardato e protetto.

Benvenuti nella nostra storia. Scriviamone insieme i prossimi capitoli.